Ebanista e disegnatore di mobili inglese. Dopo
un apprendistato da ebanista, si trasferì a Londra intorno al 1790, dove
si dedicò all'attività di disegnatore di mobili e ornamenti,
ispirandosi allo stile introdotto da R. Adam. Fautore della trasformazione della
produzione artigianale in produzione industriale e in serie, pubblicò,
nel 1791,
Libro di disegni per ebanisti e tappezzieri e, nel 1803,
Dizionario di ebanisteria, attraverso i quali divulgò lo stile che
da lui prende nome, diffuso tra la fine del XVIII sec. e l'inizio del XIX sec,
caratterizzato dall'utilizzo di legni pregiati, dalla levità delle linee
e dall'abbondanza di ornamenti laccati e dipinti. Di
S. non rimane alcun
mobile autografo (Stockton, Durham 1751 - Londra 1806).